In Italia il divieto di produzione e utilizzo di manufatti contenenti amianto è attivo dal 1992 eppure sono diversi i materiali che contengono amianto e che necessitano di essere individuati e censiti.

La norma UNI 11903:2023 definisce i requisiti che gli addetti al censimento dei materiali contenenti amianto (MCA) devono rispettare per le attività professionali.

La normativa tiene conto dei seguenti aspetti:

  • i compiti e le attività specifiche che devono essere svolte dall’addetto.
  • i requisiti che gli addetti devono possedere, in termini di conoscenze e abilità, e il livello di autonomia e responsabilità, in coerenza con il Quadro Nazionale delle Qualificazioni (QNQ) e con il sistema di classificazione EQF.

Di seguito vengono riportate due tabelle che riassumono i due suddetti aspetti considerati dalla normativa:

Tabella 1 - Compiti e attività dell'addetto al censimento dei materiali contenenti amianto

CompitiAttività
Programmare le attività preliminari- Definire il campo di applicazione del censimento di MCA in accordo con il soggetto titolato
- Analizzare il quadro complessivo del sito in indagine al fine di individuarne le caratteristiche e le criticità
- Effettuare eventuale/i sopralluogo/sopralluoghi preliminare
- Organizzare il flusso documentale
- Predisporre il piano per l’esecuzione del censimento
- Elaborare e/o organizzare in maniera coerente e sistematica la descrizione degli aspetti funzionali e operativi, le procedure operative tenuto conto delle fonti normative e tecniche di riferimento e ogni altro elemento utile per svolgere le attività in modo adeguato e sicuro
Raccogliere le informazioni documentali e tecniche- Effettuare l’analisi documentale
- Rilevare i dati mediante eventuali interviste ai proprietari/gestori/lavoratori al fine di integrare le informazioni ricavate dai documenti a disposizione
Individuare gli elementi per effettuare il censimento dei MCA- Individuare i materiali suscettibili di contenere amianto e le aree che, in via preliminare, è possibile/non è possibile ispezionare riportandole in planimetria
- Valutare lo stato quantitativo e qualitativo dei MCA
- Definire la dotazione strumentale necessaria per eseguire il censimento dei MCA e programmare il fabbisogno delle diverse attrezzature e accessori (campionatori, sacchetti, contenitori, etichette, ecc.)
- Definire i criteri, le modalità e le fasi con cui dare attuazione al piano di campionamento (materiali omogenei, metodica analitica, numero minimo di campioni da prelevare, quantità di materiale necessario per un campione rappresentativo)
- Definire le modalità tecniche di campionamento
- Identificare la strategia di indagine appropriata sulla base dell’analisi iniziale
- Scegliere le metodiche di misurazione e analisi previste dalle norme tecniche di riferimento o, in loro assenza, a metodiche affidabili e documentate, indicandone la fonte
- Effettuare una programmazione temporale degli interventi
- Supportare il soggetto titolato nella richiesta e analisi delle offerte tecnico/economiche per individuare operatori idonei alla realizzazione degli interventi previsti nel piano di campionamento e del laboratorio di riferimento
Individuare la metodica o la combinazione di metodiche analitiche e il laboratorio di riferimento- Identificare la metodica o la combinazione di metodiche analitiche applicabili in funzione della tipologia di manufatto
- Supportare il soggetto titolato nell’identificazione del laboratorio di riferimento
- Verificare la qualificazione del laboratorio secondo la legislazione vigente e le norme tecniche di riferimento
Pianificare la gestione dei rischi lavorativi che possono essere presenti nello svolgimento del censimento dei MCA- Analizzare i rischi specifici e di interferenza nelle attività di censimento e gestione dei campioni
- (manipolazione, stoccaggio provvisorio e invio al laboratorio di riferimento), in collaborazione con il soggetto titolato o con il SPP nei luoghi di lavoro
- Supportare e orientare il soggetto titolato nella identificazione delle necessarie misure di prevenzione, protezione e predisposizione del piano di prevenzione dei rischi
- Supportare e orientare il soggetto titolato nella predisposizione del piano di emergenza/reazione all'emergenza multifattoriale
Effettuare il censimento dei MCA- Adattare la pianificazione preliminare e le misure di sicurezza a eventuali fattori precedentemente non considerati
- Prelevare campioni rappresentativi dei materiali in opera garantendo la tracciabilità degli stessi
- Compilare il modulo di prelievo dei campioni
- Acquisire documentazione fotografica dei punti di prelievo
- Gestire il trasporto dei campioni al laboratorio di riferimento e gli adempimenti richiesti
Verificare la corretta esecuzione delle attività e gestione delle eventuali situazioni di emergenza
Elaborare la relazione di censimento dei MCA- Esaminare i certificati analitici valutando l’eventuale necessità di una revisione critica e/o ulteriori approfondimenti - Progettare e programmare, in funzione dei risultati analitici, eventuali approfondimenti o la revisione del piano di censimento e degli strumenti di ricerca - Redigere la relazione di censimento amianto giustificando le scelte operate in relazione alle attività svolte

Tabella 2 - Conoscenze e abilità dell'addetto al censimento dei materiali contenenti amianto

Normative applicabili
Norma UNI 11903:2023

CompitoConoscenzeAbilità
Programmare le attività preliminari- Storia e usi dell’amianto e rischi associati alla sua presenza
- Modalità, tecnologie costruttive e principali impieghi di MCA nei vari settori civili e industriali
- Caratteristiche composizionali dei principali MCA
- Principi, buone pratiche, metodi e tecniche di gestione e analisi dei MCA
- Legislazione vigente in tema di igiene, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento all’amianto e norme tecniche applicabili
- Potenziali vie di esposizione alle fibre di amianto ed effetti sulla salute
- Condizioni che influenzano la fattibilità dell’intervento di censimento in relazione alle condizioni locali e le previsioni legislative.
- Principi base di statistica applicata alle strategie di campionamento ai fini della significatività e rappresentatività dell’indagine
- Legislazione vigente in materia di privacy, documenti classificati e segreto d'ufficio
- Gestione dell'accesso ai documenti contenenti dati personali e/o sensibili
- Identificare ruoli e responsabilità nel processo di gestione delle attività di censimento
- Definire le informazioni rilevanti da raccogliere sui manufatti e sull’attività
- Effettuare una preliminare valutazione dello stato dei materiali oggetto di indagine
- Organizzare i flussi documentali, individuando attori, oggetti e strumenti di gestione documentale
- Individuare e ottimizzare i processi di lavoro e organizzare i flussi documentali
- Interpretare e applicare la legislazione vigente e le norme tecniche nella progettazione del censimento
- Pianificare l’attività valutando l’impegno e le risorse necessarie in termini di dotazioni, presidi, dispositivi, tempo ed eventuali attrezzature specifiche
- Predisporre un piano di indagine con modalità di campionamento che garantiscano la rappresentatività dei campioni raccolti
- Stimare tempi e costi necessari all’effettuazione dell’indagine, del trasporto e della logistica.
Raccogliere le informazioni documentali e tecniche- Documenti/dati e informazioni tecnico-amministrative sulla gestione di immobili, siti e attrezzature (catasto, documenti tecnici, manuali d’uso, schede tecniche, ecc.) necessari
- Principi, metodi e tecniche di gestione documentale per archiviare, registrare le informazioni documentate
- Modalità di valutazione della correttezza delle operazioni di aggregazione/fascicolazione/gestio ne dei documenti, al fine di rilevare eventuali criticità o incoerenze
- Informazioni presenti all’interno della scheda dati di sicurezza (SDS), della scheda dati di sicurezza estesa (eSDS) e degli scenari di esposizione
- Acquisire e classificare i documenti/dati e informazioni tecnico- amministrative
- Analizzare e interpretare planimetrie, fotogrammetrie, documenti tecnico/amministrativi, leggi, regolamenti e norme tecniche
- Valutare la correttezza delle operazioni di acquisizione/classificazione, al fine di rilevare nuove esigenze documentali
- Individuare le informazioni utili a condurre la mappatura dei punti di prelievo e saperle interpretare
- Identificare i processi, i macchinari e le attrezzature con potenziale presenza di MCA
- Interpretare le informazioni (rilevanti) all’interno di una scheda dati di sicurezza (SDS) e una scheda dati di sicurezza estesa (eSDS) con i relativi scenari di esposizione allegati
- Sapersi relazionare con i proprietari/gestori/lavoratori al fine di integrare le informazioni ricavate dai documenti a disposizione
Individuare gli elementi per effettuare il censimento dei MCA- Principi, metodi e tecniche di gestione, modalità di esecuzione degli interventi nel rispetto delle prescrizioni legislative - Modalità di utilizzo delle attrezzature ed esecuzione dei prelievi in modo da evitare/limitare l’emissione di fibre aerodisperse - Principali tecniche e metodologie di campionamento - Fattori che possono contribuire alla vulnerabilità e al deterioramento dei materiali individuati - Quadro economico di riferimento riguardante i costi delle opere delle analisi di laboratorio nel settore- Individuare i potenziali MCA rilevabili in campo, raffrontandoli con le informazioni raccolte - Progettare il censimento in relazione al contesto specifico e alle informazioni acquisite - Individuare e valutare i criteri di selezione e classificazione dei MCA, in relazione con il contesto in esame e delle singole tipologie di materiali da verificare - Comparare le proposte tecnico/economiche
Individuare la metodica o la combinazione di metodiche analitiche e il laboratorio di riferimento- Caratteristiche e limiti delle tecniche analitiche utilizzabili per l’amianto su campioni massivi, aerodispersi e liquidi per la ricerca di fibre di amianto (MOCF, SEM, TEM, DRX, FTIR, STM, DC associata Pol-MO, EDXA, gravimetria, indice di rilascio) Legislazione vigente e norme tecniche di riferimento.- Valutare i laboratori di analisi in possesso di qualifiche, dotazioni ed esperienze coerenti con le finalità dell’indagine.
Interpretare e applicare la legislazione vigente e le norme tecniche di riferimento.
Pianificazione della gestione dei rischi lavorativi che possono essere presenti nello svolgimento del censimento dei MCA- Legislazione vigente applicabile alla prevenzione e protezione dei rischi e modalità di elaborazione della valutazione dei rischi tenuto conto anche di: supporti, formati, tipologie, funzioni d’uso e ad altre caratteristiche dei MCA
- Procedure di gestione dell’emergenza multifattoriale
- Ruoli dei soggetti coinvolti nella valutazione dei rischi
- Interpretare e valutare le possibilità reali o potenziali di esposizione ad amianto negli ambienti di lavoro e negli ambienti di vita
- Individuare i punti critici derivanti dalle analisi effettuate
- Individuare dispositivi di protezione e presidi necessari per l'indagine
Predisporre procedure per attività in prossimità dei MCA
Effettuazione del censimento dei MCA- Caratteristiche dei MCA e procedure di campionamento applicabili per ottenere la rappresentatività dei campioni prelevati dai materiali in opera - Modalità corrette di predisposizione del campione e delle sue modalità di invio al laboratorio di riferimento Regolamentazione per il trasporto di campioni di MCA- Garantire l’organizzazione logica e/o fisica della documentazione
- Utilizzare le attrezzature previste per il prelievo dei campioni
- Utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuale
Formulare al laboratorio di riferimento richieste coerenti alle finalità dell’indagine
Elaborazione della relazione di censimento dei MCA- Significato attribuibile ai parametri specificati in un certificato di analisi sui MCA
- Indici di degrado applicabili ai MCA e regolamentazioni che prescrivono l’utilizzo di tali indici
- Programmi informatici per l’elaborazione dei dati e la predisposizione della relazione del censimento
- Elementi di base di software per disegno
- Tecniche di bonifica dei MCA
- Interpretare correttamente i risultati del laboratorio di riferimento
- Classificare i materiali individuati dal punto di vista della friabilità/suscettibilità di danneggiamento/accessibilità
- Valutare la coerenza tra i risultati ottenuti e il complesso delle valutazioni preliminari
- Scegliere indici di degrado coerenti con le finalità dell’indagine
- Predisporre la relazione di censimento e la reportistica dei risultati emersi
Interpretare il complesso dei risultati per fornire al committente/responsabile indicazioni utili alla corretta impostazione di un piano di intervento/manutenzione relativo ai materiali individuati