31 Mag - 2020

Corretta gestione degli impianti di ventilazione e condizionamento al fine di prevenire la ripresa del contagio da COVID-19 in Fase 2


L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato la seconda revisione del Rapporto ISS COVID-19 n. 5/2020, Indicazioni ad interim per la prevenzione e gestione degli ambienti indoor in relazione alla trasmissione dell’infezione da virus SARS-CoV-2, aggiornato al 25 Maggio 2020 (clicca qui per scaricare il documento completo).

 La principale novità consiste in un approccio maggiormente realistico, rispetto alle edizioni precedenti, in tema di corretta gestione degli impianti di ventilazione e condizionamento al fine di prevenire la ripresa del contagio da COVID-19 in Fase 2. Allo scopo vengono proposti numerosi consigli e raccomandazioni di carattere essenzialmente qualitativo e gestionale.

Per una concreta applicazione dei concetti e dei principi riportati nel Rapporto e un congruo approfondimento tecnico si rimanda a alle indicazioni di buona tecnica redatte dalle associazioni scientifiche di settore



In estrema sintesi si può affermare che non sussiste alcuna controindicazione generale al funzionamento di impianti di ventilazione e condizionamento, i quali anzi, se vengano osservate le opportune indicazioni di buona tecnica in relazione alle specifiche tipologie di impianto, possono contribuire alla riduzione del rischio di contagio.

Consigliamo comunque prima della riattivazione di impianti di climatizzazione ambientale ventilazione di

  1. Effettuare un’analisi strutturale dell’impianto che consenta di stabilire le effettive funzionalità e prestazioni oltre che alle caratteristiche tecniche (indispensabili per effettuare una corretta valutazione del rischio)
  2. Adeguata manutenzione e sanificazione preliminare e periodica.