19 Mar - 2020

Con Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 17 marzo 2020, sono state disposte misure urgenti per fronteggiare e contenere gli effetti dell’emergenza epidemiologica derivante dalla diffusione del Coronavirus.

Tra gli interventi assunti in materia ambientale, si rilevano quelli dettati dall’articolo 113 che dispone la proroga al 30 giugno 2020 dei seguenti termini:

  • presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD)di cui all’ articolo 6, comma 2, della legge 25 gennaio 1994, n. 70, normalmente prevista per il 30 aprile di ogni anno;
  • presentazione della comunicazione annuale, da parte dei produttori alle camere di commercio, dei dati relativi alle pile e accumulatori immessi sul mercato nazionale nell'anno precedente(di cui all’articolo 15, comma 3, del decreto legislativo 20 novembre 2008, n. 188), nonché trasmissione all’Ispra, da parte del Centro di coordinamento, dei dati relativi alla raccolta ed al riciclaggio dei rifiuti di pile e accumulatori portatili, industriali e per veicoli (ai sensi dell’articolo 17, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 20 novembre 2008, n. 188);
  • presentazione della comunicazione, al Centro di Coordinamento, da parte dei titolari degli impianti di trattamento dei RAEE in merito alle quantità di RAEE trattate (di cui all’articolo 33, comma 2, del decreto legislativo n. 14 marzo 2014, n. 49);
  • versamento del diritto annuale di iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali da parte delle imprese e degli enti iscritti al suddetto Albo di cui all’articolo 24, comma 4, del decreto 3 giugno 2014, n. 120).