Linee Guida per recipienti a pressione (aria compressa)


La normativa di riferimento recante le norme per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione è il DM 329/04 che regolamenta i seguenti punti:

  • Dichiarazione di messa in servizio
  • Verifica di messa in servizio
  • Riqualificazioni periodiche

 

Dichiarazione di messa in servizio

Consiste nella comunicazione all’Inail della messa in esercizio di apparecchi a pressione che non rientrano nelle seguenti esclusioni di cui all’art 2 del DM 329/04:

  • Il presente regolamento non si applica […] ai seguenti oggetti: […]
  1. recipienti a pressione, ivi compresi gli apparecchi semplici di cui al decreto legislativo 27 settembre 1991, n. 311, aventi capacità ≤25 litri e, se con pressione ≤12 bar, aventi capacità ≤50 litri
  2. bb) le tubazioni con DN < 80

 

Verifica di messa in servizio

Consiste in un sopralluogo tecnico eseguito da un ispettore INAIL atto a certificare che l’impianto è giudicato idoneo all’esercizio con rilascio di verbale. Tuttavia, ci sono dei recipienti soggetti a Dichiarazione ma non a verifica e sono quelli indicati di seguito:

Art. 5

1) Non sono soggetti alla verifica della messa in servizio le seguenti categorie di attrezzature ed insiemi:

[…]

  1. c) i recipienti semplici di cui al decreto legislativo n. 311/1991 aventi pressione minore o uguale a 12 bar e prodotto

pressione per volume minore di 8000 bar*1

 

Riqualificazioni periodiche

Le riqualificazioni periodiche si suddividono in:

1) Verifiche di funzionamento: sostituzione/taratura valvola di sicurezza e può essere eseguita da chiunque

2) Verifiche di integrità: spessimetria delle membrature e deve essere eseguita da personale certificato secondo EN 473/ISO 9712

 

E’ possibile escludere da riqualificazione periodica i seguenti recipienti:

Art. 11

1) Sono esclusi dall'obbligo della riqualificazione periodica:

  1. a) i recipienti contenenti fluidi del gruppo due, escluso il vapore d'acqua, che non sono soggetti a fenomeni di corrosione interna e esterna o esterna, purché la pressione PS sia ≤12 bar e il prodotto della pressione PS per il volume V non superi 12.000 bar*l

[…]

  1. h) le tubazioni contenenti fluidi del gruppo due e classificati nella I e II categoria

Quindi è possibile escludere serbatoi zincati o con trattamenti anti-corrosione oppure recipienti che a monte presentino un essiccatore o che trattino gas non corrosivi (azoto, aria secca)

 

Classificazione delle attrezzature: direttiva 97/23/CE (PED)

Per determinare la categoria di appartenenza dell’attrezzatura occorre procedere come segue:

- Tubazioni: PS * DN dove DN è il diametro nominale della tubazione e PS la pressione di esercizio

- Recipienti: PS * V dove V è il volume del recipiente e PS la pressione di esercizio


 





Come si legge una targa CE?


Come si legge una targa ISPESL?

Chi deve fare la comunicazione ad INAIL e con che modalità?

La denuncia di messa in servizio è a carico dell’utilizzatore (indifferentemente quindi che l’impianto sia di proprietà od a noleggio) così come indicato all’Art. 6.

Art. 6

All'atto della messa in servizio l'utilizzatore delle attrezzature e degli insiemi soggetti a controllo o a verifica invia all'ISPESL e all'Unità Sanitaria Locale (USL) o all'Azienda Sanitaria Locale (ASL) competente, una dichiarazione di messa in servizio, contenente:

  1. a) l'elenco delle singole attrezzature, con i rispettivi valori di pressione, temperatura, capacità e fluido di esercizio
  2. b) una relazione tecnica, con lo schema dell'impianto, recante le condizioni d'installazione e di esercizio, le misure di sicurezza, protezione e controllo adottate
  3. c) una espressa dichiarazione, redatta ai sensi dell'articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica del 20 ottobre 1998, n. 403, attestante che l'installazione è stata eseguita in conformità a quanto indicato nel manuale d'uso
  4. d) il verbale della verifica di cui all'articolo 4, ove prescritta

 

Quali documenti occorre produrre?

  • Relazione tecnica
  • Schema impianto
  • Dichiarazione di installazione
  • Dichiarazione di annullamento marche da bollo

Allegati

Andranno allegati a tutti i recipienti soggetti a normativa anche:

  • Dichiarazione di conformità del serbatoio
  • Certificato della valvola di sicurezza
  • Verbale esame spessimetrico nel caso siano scaduti i termini
  • Carta d’identità del dichiarante
  • Ad ogni recipiente soggetto a dichiarazione di messa in servizio occorrerà annullare una marca da bollo da 16€
  • Ad ogni serbatoio soggetto anche a verifica di messa in servizio occorrerà annullare un’altra marca da bollo da 16€


Ho prodotto tutti i documenti necessari, a chi li spedisco?

La pratica può essere inviata solo tramite il portale CIVA sul sito INAIL

- Collegarsi a www.inail.it

- Premere su ACCEDI AI SERVIZI ONLINE

- Se non si è registrati premere su REGISTRAZIONE -> UTENTE CON CREDENZIALI DISPOSITIVE e procedere con quanto viene richiesto

- Accedere con il CF del legale rappresentante

- Sulla colonna di sinistra premere CERTIFICAZIONE E VERIFICA –> CIVA

- Sulla colonna di sinistra premere APPARECCHI A PRESSIONE

- Per recipienti soggetti a DICHIARAZIONE + VERIFICA premere: Verifica e dichiarazione di messa in servizio (richiesta Contestuale)

- Per recipienti soggetti a sola DICHIARAZIONE premere: Dichiarazione di messa in servizio art.5 DM 329/04 comma b,c,d;

- Compilare secondo quanto richiesto ed allegare il file pdf con i documenti visti in precedenza

 

Quali sono le scadenze?

Le scadenze sono dettate dall’allegato B del DM 329/04


Diagramma di flusso esplicativo