Formazione obbligatoria e restrizioni REACH sui diisocianati: guida tecnica
Tutto ciò che tecnici, RSPP e datori di lavoro devono sapere per essere conformi alla normativa europea sull’uso dei diisocianati nei contesti industriali e professionali
Diisocianati: cosa prevede la restrizione REACH n.74
La restrizione n.74 del regolamento REACH impone limiti precisi sull’immissione in commercio e sull’uso professionale dei diisocianati. Dal 24 agosto 2023, è vietato utilizzare diisocianati in concentrazione >0,1% senza una specifica formazione obbligatoria rivolta a:
Lavoratori dipendenti
Lavoratori autonomi
Supervisori e preposti
Inoltre, i fornitori devono apporre in etichetta la dicitura obbligatoria:
“A partire dal 24 agosto 2023 l’uso industriale o professionale è consentito solo dopo aver ricevuto una formazione adeguata”.
L’impatto sanitario e normativo
Secondo la Commissione Europea:
Oltre 4 milioni di lavoratori sono esposti ai diisocianati
Si stimano 5.000 nuovi casi/anno di malattie professionali correlate
La procedura normativa, avviata dalla Germania nel 2016 presso l’ECHA, ha portato all’adozione del Regolamento (UE) 2020/1149, che modifica l’Allegato XVII del REACH (Reg. 1907/2006), introducendo la restrizione n.74.
A complemento, la Direttiva (UE) 2024/869 ha fissato per la prima volta valori limite di esposizione professionale (VLEP):
6 µg/m³ (media su 8 ore)
12 µg/m³ (STEL, 15 minuti)
Questi valori, espressi come gruppo funzionale NCO, saranno obbligatori dal 2029, con limiti transitori più permissivi fino al 31/12/2028.
Formazione obbligatoria: livelli, durata e validità
L’INAIL chiarisce che la formazione sui diisocianati deve essere erogata da figure qualificate in salute e sicurezza sul lavoro e documentata con esito positivo. È articolata su tre livelli progressivi:
Formazione generale
Obbligatoria per tutti gli usi
Include: classificazione di pericolo, effetti sanitari, caratteristiche chimico-fisiche, gestione del rischio
Formazione intermedia
Per attività come verniciatura a spruzzo, applicazioni a rullo/pennello, immersione, colata, manipolazione all’aperto
Formazione avanzata
Per usi ad alto rischio: fonderie, manutenzione, manipolazione a temperature >45 °C, spruzzo all’aperto senza ventilazione
Durata e aggiornamento:
La formazione deve essere rinnovata ogni 5 anni.
Può essere riconosciuta come formazione specifica ai sensi del D.Lgs. 81/08 e come aggiornamento per lavoratori e preposti secondo l’Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011.
Sanzioni e controlli: cosa rischia chi non è in regola
Il mancato rispetto della formazione obbligatoria comporta sanzioni rilevanti:
D.Lgs. 133/2009:
Arresto fino a 3 mesi o ammenda da 40.000 a 150.000 euroD.Lgs. 81/2008:
Sanzioni ulteriori per mancata o inadeguata formazione
La vigilanza è affidata agli organi ispettivi previsti dall’Accordo Stato-Regioni, con controlli sull’intera catena di fornitura.
Conclusioni operative per aziende e tecnici
Per garantire la conformità alla REACH 74, i datori di lavoro, fornitori e consulenti in materia di sicurezza devono:
Verificare la presenza di diisocianati >0,1% nei prodotti utilizzati
Programmare e documentare la formazione del personale
Assicurarsi che le etichette riportino le diciture obbligatorie
Integrare le nuove disposizioni nei DVR e nei piani formativi aziendali