28 Apr - 2021

L’Ispettorato nazionale del lavoro, nella nota 553/2021, chiarisce che può esserci l’interdizione dal lavoro per la lavoratrice madre quando le condizioni di lavoro o ambientali siano ritenute pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino, a prescindere dalla valutazione del rischio inerente all’interno del DVR. Nello specifico, è disposto il divieto di adibire la lavoratrice al trasporto e al sollevamento di pesi, nonché a lavori pericolosi faticosi ed insalubri elencati nell'Allegato A del D.Lgs 151/2021

Ne consegue che anche quando il rischio attinente al sollevamento dei pesi non sia stato espressamente valutato nel DVR, l’adibizione a tali mansioni costituirebbe comunque condizione sufficiente per il riconoscimento della tutela della lavoratrice con la conseguente emanazione del provvedimento di interdizione da parte dell’amministrazione competente, ferma restando una valutazione circa l’impossibilità di adibizione ad altre mansioni.