Introduzione al MoVaRisCh 2025: Cos’è e Perché è Importante

Il MoVaRisCh 2025 è il nuovo modello introdotto dall'Azienda USL di Modena attraverso il Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL), pensato per supportare le PMI nella valutazione del rischio chimico. Questo strumento aggiornato, approvato dalle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia, e conforme al D.Lgs. 81/08, fornisce un approccio semplice ma efficace per l'analisi del rischio chimico, particolarmente rilevante per quelle realtà che non dispongono di risorse per misurazioni dirette.

Un Approccio Semplice e Scientifico per le PMI

Il modello MoVaRisCh 2025 si distingue per la sua capacità di calcolare il rischio chimico senza la necessità di misurazioni dirette. Utilizzando un algoritmo matematico, il modello combina la pericolosità intrinseca di una sostanza o miscela (P) con il livello di esposizione (E). Questo approccio consente di ottenere un indice numerico del rischio (R), che permette di classificare il rischio da irrilevante a grave.

Come Funziona il Calcolo del Rischio?

Il rischio viene calcolato attraverso la formula R = P x E, dove:

  • P (Pericolo): Rappresenta la pericolosità intrinseca della sostanza, definita in base alle frasi H del Regolamento CLP (CE n. 1272/2008). Un punteggio dettagliato è assegnato per ogni codice H, con particolare attenzione agli effetti a lungo termine come cancerogenicità, mutagenicità e tossicità per la riproduzione.

  • E (Esposizione): L'esposizione è suddivisa in due categorie: inalatoria (Einal) e cutanea (Ecute). I calcoli si basano su vari fattori, tra cui la quantità utilizzata, il tipo di uso, le misure di controllo adottate e il tempo di esposizione.

Le Fasce di Rischio e Le Soglie di Intervento

Il modello MoVaRisCh 2025 prevede una classificazione del rischio in diverse fasce, che vanno da "irrilevante" a "grave", con soglie di intervento specifiche. Ecco le principali:

  • R < 15: Rischio irrilevante (Zona verde)

  • R tra 15 e 20: Intervallo di incertezza (Zona arancione), con revisione delle misure preventive e consultazione obbligatoria con il medico competente.

  • R tra 21 e 40: Rischio superiore all’irrilevante, necessità di misure specifiche secondo il D.Lgs. 81/08.

  • R tra 41 e 80: Rischio elevato.

  • R > 80: Rischio grave, con necessità di revisione delle misure di prevenzione, sorveglianza sanitaria intensificata e misurazioni ambientali.

Particolare Attenzione agli Agenti Cancerogeni e Reprotossici

Un aspetto fondamentale del modello è l’attenzione agli agenti cancerogeni, mutageni e reprotossici. Per queste sostanze, la valutazione del rischio non può mai essere considerata irrilevante. In tali casi, la sostituzione della sostanza pericolosa diventa un obbligo, e la sua mancata attuazione può comportare sanzioni, come previsto dall'art. 262 del D.Lgs. 81/08.

Un Alleato per la Scelta di Sostanze Meno Pericolose

Il modello MoVaRisCh 2025 non solo aiuta a valutare il rischio, ma costituisce anche uno strumento di orientamento per la sostituzione di sostanze chimiche pericolose con alternative meno rischiose. Questo è in linea con il principio di prevenzione alla fonte previsto dall'art. 15 del D.Lgs. 81/08, favorendo l'adozione di soluzioni più sicure e conformi alla normativa.


Conclusioni: Un Passo Avanti per la Sicurezza nelle PMI

Il MoVaRisCh 2025 rappresenta un passo importante per la gestione del rischio chimico nelle piccole e medie imprese. Con il suo approccio semplificato e conforme alle normative, il modello offre alle PMI un valido strumento per garantire la sicurezza dei lavoratori e per adempiere agli obblighi normativi senza dover ricorrere a misurazioni dirette, facilitando al contempo la sostituzione di sostanze pericolose con alternative più sicure.