Responsabile amianto: obblighi e aggiornamenti normativi 2025
Tutte le novità normative sul responsabile amianto: cosa cambia nel 2025, gli obblighi per aziende e enti, e il focus sulla Toscana
Negli ultimi anni, la gestione dei materiali contenenti amianto (MCA) ha visto un significativo rafforzamento normativo e organizzativo, sia a livello nazionale sia a livello regionale. Una delle evoluzioni più rilevanti riguarda la figura del Responsabile Amianto, oggi sempre più formalizzata e spesso obbligatoria in caso di presenza di MCA, anche se in buono stato di conservazione.
Quadro normativo nazionale di riferimento
La base giuridica in materia di amianto resta fondata sui seguenti provvedimenti normativi nazionali:
Legge 257/1992 – Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto
D.M. 6 settembre 1994 – Norme tecniche per la valutazione e gestione del rischio derivante da MCA in ambienti di vita e di lavoro
D.Lgs. 81/2008 – Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro (Titolo IX, Capo III: "Protezione dai rischi connessi all’esposizione all’amianto")
Circolari ministeriali e linee guida ISPESL/INAIL/ISS/Regioni – Documenti tecnici di indirizzo e buone prassi
Tuttavia, l’evoluzione normativa più incisiva si osserva a livello regionale, dove alcune amministrazioni hanno introdotto obblighi stringenti e specifici.
Regolamentazioni regionali e obbligo di nomina del Responsabile Amianto
Regioni come Toscana, Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto hanno approvato regolamenti, delibere e piani amianto regionali che rendono obbligatoria la designazione formale del Responsabile Amianto in caso di presenza di MCA in edifici, impianti o strutture aziendali/pubbliche.
La nomina è obbligatoria per:
Datori di lavoro e gestori di immobili contenenti MCA (es. coperture in cemento-amianto, coibentazioni, guarnizioni, rivestimenti).
Amministratori di condominio e proprietari di immobili con presenza nota o sospetta di amianto.
Enti pubblici con strutture edilizie o impiantistiche contenenti MCA.
Principali aggiornamenti e chiarimenti normativi recenti
Formalizzazione della figura del Responsabile Amianto
In passato si trattava spesso di una buona prassi raccomandata.
Oggi, molte normative regionali la impongono come figura obbligatoria, da nominare per iscritto, con formazione specifica e compiti chiaramente definiti.
Censimento e aggiornamento dei MCA
Obbligo di effettuare e mantenere aggiornato il censimento dei MCA.
In molte regioni, come la Toscana, il censimento va registrato in piattaforme ambientali regionali (es. SIRA).
Compiti principali del Responsabile Amianto
Redigere e aggiornare il Piano di controllo e manutenzione ai sensi del D.M. 6/9/1994.
Vigilare sulle condizioni dei materiali contenenti amianto.
Pianificare ed effettuare controlli periodici e ispezioni.
Interfacciarsi con ASL, ARPAT e autorità competenti.
Gestire segnalazioni e interventi tecnici (incapsulamento, rimozione, bonifica).
Mantenere la documentazione aggiornata (registro ispezioni, piano, nomina, comunicazioni ASL).
Formazione obbligatoria
La formazione deve essere documentata, di durata non inferiore a 8 ore, con contenuti tecnici e normativi specifici sul rischio amianto.
Cosa deve fare oggi un'azienda o ente pubblico (in Toscana e non solo)
Se è presente anche un solo manufatto contenente amianto (es. lastre, canne fumarie, coibentazioni, vecchie tubazioni), l’azienda è tenuta a:
Effettuare e registrare il censimento MCA (in Toscana, su SIRA: https://sira.arpat.toscana.it/sira/)
Redigere il Piano di controllo e manutenzione (obbligatorio se si decide di non rimuovere l’amianto)
Nominare formalmente un Responsabile Amianto con formazione specifica
Aggiornare periodicamente censimento e piano (almeno ogni 2 anni o a seguito di modifiche)
Tenere un registro degli interventi, rilievi e verifiche sullo stato dei MCA
Documentazione obbligatoria (caso Toscana)
Documento | Obbligo | Note operative |
---|---|---|
Nomina formale del Responsabile Amianto | ✅ | Da redigere e firmare, conservare in sede |
Censimento dei MCA | ✅ | Da registrare sulla piattaforma SIRA |
Piano di controllo e manutenzione | ✅ | Redatto secondo il D.M. 6/9/1994 |
Registro degli interventi/verifiche | ✅ | Da aggiornare periodicamente |
Formazione del Responsabile Amianto | ✅ | Minimo 8 ore, contenuti normati |
Esempio di Regioni con obblighi espliciti
Regione | Obbligo nomina Responsabile Amianto | Riferimenti normativi |
---|---|---|
Toscana | Sì | D.G.R. 61/2023, PRAT, D.G.R. 476/2013 |
Lombardia | Sì | D.G.R. 8/1526 del 2005 |
Piemonte | Sì | Piano Regionale Amianto |
Emilia-Romagna | Sì | Delibera 1177/2014 |
Veneto | Sì | L.R. 30/2016 e atti attuativi |