La Valutazione dei Rischi in Ottica di Genere: Guida Completa e Risorse INAIL
Scopri come integrare la valutazione dei rischi con una prospettiva di genere e approfondisci la prassi UNI/PdR 125:2022 per una gestione più equa e inclusiva
La valutazione dei rischi in ottica di genere sta diventando una componente essenziale della gestione della salute e sicurezza sul lavoro. Recentemente, INAIL ha reso disponibile un'importante pubblicazione che segna un passo significativo in questa direzione: il volume intitolato "La valutazione dei rischi in ottica di genere". Questo volume, il primo di una serie, offre strumenti e indicazioni preziose per integrare la valutazione dei rischi tenendo conto delle differenze di genere. Scopriamo insieme cosa contiene e come applicare queste indicazioni nella pratica.
Cosa Contiene il Volume INAIL
Il volume si divide in due sezioni principali:
Parte Generale: Fornisce un contesto dettagliato sulla valutazione dei rischi in ottica di genere, inclusa un'analisi del quadro occupazionale e delle problematiche relative a infortuni e malattie professionali.
Parte Applicativa: Presenta schede di rischio specifiche che aiutano a integrare l'analisi dei rischi con una prospettiva di genere. Include anche un'appendice statistica e un'analisi della letteratura tecnico-scientifica.
Differenziare il Rischio di Genere
INAIL sottolinea l'importanza di distinguere tra differenze di sesso e differenze di genere. Mentre il sesso è legato a caratteristiche biologiche, il genere si riferisce a aspetti sociali e culturali. Per una valutazione efficace dei rischi, è fondamentale considerare questi due aspetti:
- Differenze di Sesso: Riguardano le caratteristiche biologiche che possono influenzare la risposta ai rischi.
- Differenze di Genere: Riguardano le esperienze e i ruoli sociali che possono comportare esposizioni e risposte differenti ai rischi.
L’Importanza della Valutazione del Rischio in Ottica di Genere
Perché è cruciale considerare il genere nella valutazione dei rischi? Tradizionalmente, le norme sulla salute e sicurezza non hanno distinto tra i generi, portando a situazioni in cui attrezzature e ambienti di lavoro sono stati progettati prevalentemente per uomini. Questo può portare a:
- Esposizione Differente ai Rischi: Uomini e donne possono essere esposti a rischi diversi o rispondere in modo differente allo stesso rischio.
- Prevenzione Inefficace: Misure di sicurezza progettate senza considerare le differenze di genere potrebbero non essere sufficientemente protettive.
Una valutazione di rischio in ottica di genere consente di adottare interventi più mirati e di migliorare la sicurezza per tutti i lavoratori.
I Passi per la Valutazione del Rischio in Ottica di Genere
Il volume INAIL suggerisce i seguenti passi per integrare l'ottica di genere nella valutazione dei rischi:
- Analisi Aziendale: Fare una "fotografia" dell'azienda per identificare indicatori significativi come la distribuzione di sesso nei ruoli e le opportunità di carriera.
- Individuazione delle Disuguaglianze: Identificare disuguaglianze nell'accesso alla formazione e opportunità, e usare questi dati per sviluppare politiche di pari opportunità.
- Sistema di Gestione per la Parità di Genere: Adottare un sistema di gestione che possa anche portare alla certificazione secondo UNI/PdR 125:2022.
Le Schede di Rischio in Ottica di Genere
Una delle componenti più utili del volume è il set di schede di rischio specifiche per il genere. Queste schede aiutano a:
- Identificare Rischi Specifici: Distinguere se i rischi sono neutri o se presentano specificità di genere.
- Applicare Misure di Prevenzione: Fornire indicazioni su misure di prevenzione e protezione differenziate.
Le schede sono colorate per facilitare l'individuazione e sono organizzate in modo sistematico per rendere più semplice l’uso e l’adattamento alle specifiche esigenze aziendali.
Approfondimento su UNI/PdR 125:2022
Cos'è la UNI/PdR 125:2022?
La UNI/PdR 125:2022 è una prassi di riferimento elaborata dall'Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI) che offre linee guida per la gestione della parità di genere nelle organizzazioni. Questo documento si inserisce in un contesto normativo e culturale sempre più attento alle tematiche di inclusione e pari opportunità, contribuendo a costruire ambienti di lavoro più equi e rappresentativi della diversità.
Obiettivi e Scopi della UNI/PdR 125:2022
L'obiettivo principale della UNI/PdR 125:2022 è fornire un quadro di riferimento per le organizzazioni che desiderano implementare e certificare politiche e pratiche di parità di genere. I principali scopi della prassi sono:
- Promuovere la Parità di Genere: Favorire l’adozione di politiche aziendali che garantiscano pari opportunità tra uomini e donne in tutti gli aspetti della gestione delle risorse umane.
- Certificazione: Offrire un percorso di certificazione che dimostri l'impegno e la conformità dell'organizzazione a standard di parità di genere, migliorando così la reputazione e l'attrattività dell'azienda.
- Prevenire e Contrastare Discriminazioni: Implementare pratiche e misure per prevenire e contrastare discriminazioni e stereotipi di genere sul posto di lavoro.
Struttura della UNI/PdR 125:2022
La UNI/PdR 125:2022 si articola in vari aspetti fondamentali che le organizzazioni devono considerare per raggiungere la certificazione:
Politiche di Parità di Genere: Definizione e implementazione di politiche aziendali che promuovano la parità di genere in tutte le aree dell’organizzazione, inclusi reclutamento, formazione e sviluppo professionale.
Analisi e Monitoraggio: Effettuare un'analisi delle pratiche aziendali e monitorare continuamente l'efficacia delle misure adottate per garantire che le politiche di parità di genere siano efficaci e aggiornate.
Coinvolgimento e Formazione: Garantire che tutti i livelli dell'organizzazione siano coinvolti nella promozione della parità di genere e offrire formazione per sensibilizzare e educare il personale su questioni di genere e pari opportunità.
Misurazione dei Risultati: Utilizzare indicatori e strumenti di valutazione per misurare i progressi verso la parità di genere e adottare misure correttive basate sui risultati ottenuti.
Implementazione e Benefici
Implementazione: Per adottare la UNI/PdR 125:2022, le organizzazioni devono innanzitutto condurre una valutazione delle proprie pratiche e politiche in materia di parità di genere. Successivamente, devono sviluppare e applicare piani d’azione basati sulle linee guida del documento. Infine, per ottenere la certificazione, è necessario passare attraverso un processo di audit condotto da enti certificatori accreditati.
Benefici:
- Miglioramento del Clima Aziendale: Promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo e giusto, le organizzazioni possono migliorare la soddisfazione e la motivazione dei dipendenti.
- Attrazione e Retenzione dei Talenti: Le aziende certificate sono spesso più attraenti per i talenti, in particolare per quelli che cercano ambienti di lavoro inclusivi e rispettosi delle diversità.
- Compliance Normativa: Adempiere a normative e prassi di riferimento relative alla parità di genere può ridurre il rischio di controversie legali e migliorare la reputazione dell'organizzazione.
Conclusione
La pubblicazione di INAIL e la prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022 rappresentano risorse fondamentali per le aziende che desiderano integrare e certificare la dimensione di genere nella gestione dei rischi e delle risorse umane. Adottare un approccio che considera le differenze di genere non solo contribuisce a creare ambienti di lavoro più equi e inclusivi, ma può anche portare benefici significativi in termini di attrazione e retention dei talenti, miglioramento del clima aziendale e compliance normativa.
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